Se proprio volete sapere tutto su Errorigiudiziari.com, eccovi quello che c’è da sapere in 5 domande (e 5 risposte).
Che cos’è Errorigiudiziari.com?
È un’associazione senza fini di lucro che ha l’obiettivo di dare voce a chi è finito in carcere da innocente. E sono tanti, e sono troppi: più di 30 mila persone dal 1992 a oggi, al ritmo costante di 1000 ogni anno.
In che modo opera?
Favorisce la conoscenza dei casi di errori giudiziari e ingiusta detenzione attraverso il suo sito, primo archivio web in Italia e in Europa sull’argomento. Ne sostiene le vittime, elabora proposte per ridurre il rischio che accadano. E poi produce statistiche sul problema, articoli, interviste, inchieste, libri, docufilm. Promuove convegni, proiezioni, incontri con i cittadini, nelle scuole e nelle università. E tanto altro ancora.
Ma chi c’è dietro Errorigiudiziari.com?
Nessun partito o movimento politico, niente grande finanza né “poteri forti”. Solo due giornalisti professionisti, Benedetto Lattanzi e Valentino Maimone, che da oltre 25 anni si occupano di questo argomento per puro senso civico.
Perché dovrei aiutare Errorigiudiziari.com?
Perché l’attività che svolgiamo ogni anno comporta dei costi. Fino a oggi li abbiamo affrontati da soli, auto-finanziando tutto ciò per cui ci avete conosciuto nel corso degli anni. Ora però siamo a un bivio: se vogliamo realizzare anche solo un parte dei tantissimi progetti che abbiamo nel cassetto, è indispensabile un aiuto. Anche piccolo, ma ci serve.
Come posso dare una mano anch’io?
Semplice: con una donazione. Consideriamo qualunque somma, anche un solo euro, fondamentale per permetterci di costruire qualcosa. Non siamo (ancora) così solidi e forti da poter ricambiare chi ci vorrà sostenere economicamente con chissà quale varietà di gadget. Ma qualcosa vi possiamo assicurare lo stesso: chi sarà così generoso da donare 10 euro avrà diritto a una mascherina con il logo dell’associazione; se poi vi spingerete fino a donarne 25, avrete diritto sia alla mascherina che a una copia (digitale) del nostro docufilm “Non voltarti indietro”.
Senza contare che il sostenitore che deciderà di donare, potrà portare in detrazione parte della somma.
Tutto quello che dovete fare è un bonifico bancario con queste coordinate: