“Non voltarti indietro”, il primo docufilm mai girato in Italia sugli errori giudiziari e i casi di ingiusta detenzione, ha ottenuto una menzione speciale ai Nastri d’Argento DOC 2017. Dopo essere stato selezionato tra i i 30 finalisti per la prestigiosa manifestazione organizzata dal Sindacato nazionale dei giornalisti cinematografici italiani (Sngci), pur non rientrando nelle “Cinquine” finali, ha vinto un riconoscimento particolare. Questa la motivazione: “Per l’attenzione originale ai temi del sociale”. La premiazione è avvenuta venerdì 3 marzo 2017 alle ore 18 presso la Casa del Cinema di Villa Boghese, a Roma.
È l’ennesimo successo per l’opera prodotta da Errorigiudiziari.com per la regia di Francesco Del Grosso, che da maggio 2016 a oggi ha collezionato 15 partecipazioni a festival nazionali (con 6 premi e menzioni speciali), un’anteprima europea Tolosa (Francia) e consensi unanimi da pubblico e critica praticamente ovunque.
Senza contare il clamoroso successo di ascolti ottenuto con la messa in onda su Canale 5, in uno “Speciale Tg5” accompagnato da un’intervista al Ministro della Giustizia Andrea Orlando: quasi 850 mila spettatori in seconda serata, pari a uno share del 13,39%, superiore alle stesse aspettative della rete Mediaset.
Alla finale dei Nastri d’Argento 2017 DOC, “Non voltarti indietro” è giunto superando una prima selezione tra i 90 titoli inizialmente giunti alla valutazione dei giornalisti cinematografici: film presentati nell’anno solare, nei grandi Festival cinematografici o nelle rassegne specializzate, poi usciti in sala o in dvd e sul web oppure trasmessi da una rete televisiva.
Rientrato tra le 55 opere ottenute da una prima scrematura, “Non voltarti indietro” aveva fatto un passo in più, finendo tra i 30 lavori – in particolare nella categoria “Cinema del reale” – da cui sono state estratte la “Cinquina” finale e le menzioni speciali.