Malagiustizia. La strage degli innocenti

Sono ogni anno 2.369 i procedimenti per ingiusta detenzione o errore giudiziario, con un esborso per lo Stato di 46 milioni nel 2011 e 213 milioni nel triennio 2004-2007. Il risarcimento più alto, 4,6 milioni, lo ha ottenuto Daniele Barillà, scambiato nel ’92 per un trafficante internazionale di droga. Tanti i casi noti…

Lo stato d’animo di un testimone

Nelle intercettazioni delle telefonate tra l’ex ministro Nicola Mancino e il consigliere giudiziario della Presidenza della Repubblica D’Ambrosio, divulgate qualche giorno fa, c’è un aspetto inquietante che è passato però del tutto inosservato. L’infondata polemica sulle presunte pressioni del Quirinale nei confronti della magistratura siciliana, infatti, ha oscurato quello che a mio giudizio è il…

Carcere ingiusto, record a Napoli: un caso al giorno

Tra assoluzioni e risarcimenti, la Corte d’appello del capoluogo partenopeo arriva 9,53% del totale. Ottomila le richieste di risarcimento presentate negli ultimi dieci anni (un terzo delle quali accolte), 213 milioni liquidati tra il 2004 e il 2007. E ventimila errori giudiziari nello stesso quadriennio.

Tutti i prosciolti sono uguali. E vanno risarciti

Tante persone assolte con sentenza definitiva si vedono rifiutare la riparazione per ingiusta detenzione perché, secondo i magistrati, con le loro frequentazioni hanno tratto in inganno gli inquirenti. Se la sentenza definitiva è assolutoria, una persona è da considerarsi innocente e quindi deve essere risarcita