Gian Domenico Caiazza

Caiazza: “Il caso Tortora? Può succedere ancora”

“Ero appena diventato procuratore legale, mi ritrovai proiettato in qualcosa di colossale. Ricordo ancora l’aria tetra, colpevolista, cupa e antidemocratica che si respirava attorno a quel processo. Fu un’esperienza irripetibile, grandiosa nella sua tristezza, fondamentale per la nostra democrazia”. Parla l’avvocato Giandomenico Caiazza, oggi presidente dell’Unione Camere Penali Italiane, che al fianco dell’allora già affermato Raffaele Della Valle, faceva parte del collegio difensivo che affiancò Enzo Tortora nella sua battaglia per ottenere giustizia.

Quella vicenda, diventata il simbolo di tutti gli errori giudiziari italiani, meriterebbe uno sforzo in più da parte di tutti (magari attraverso l’istituzione di un Premio Enzo Tortora per la giustizia giusta, come suggerisce l’ex compagna del presentatore, Francesca Scopelliti). E dovrebbe essere studiata, analizzata, in modo da evitare che si possa ripetere ancora. Gli stessi magistrati dovrebbero considerare il caso Tortora come qualcosa che sia di insegnamento per il loro lavoro quotidiano. E invece sembra proprio che, da quel pessimo episodio, la giustizia italiana non abbia fatto troppi passi avanti.

In questa video intervista, realizzata in occasione di un convegno che il Senato ha organizzato per il trentennale della morte del conduttore di Portobello, l’avvocato Giandomenico Caiazza ricostruisce i tratti di un processo che fu condotto chiaramente al di fuori delle regole, con tutti le conseguenze nefaste che ne potevano derivare e in effetti ne derivarono. E aggiunge un avvertimento: uno o più casi Tortora possono tuttora accadere proprio perché c’è il fondato pericolo che i processi possano celebrarsi al di fuori del recinto costituzionale rappresentato dall’art.111 della Costituzione. Quello cioè che prevede il giusto processo: con le sue regole previste dalla legge, nel contraddittorio tra le parti, in condizioni di parità, davanti a giudice terzo e imparziale, con una durata ragionevole.

Articoli correlati