Scopelliti: "Carriera finita per i giudici che sbagliano"

Parla l’ultima compagna di Enzo Tortora: “E’ ipotizzabile che i magistrati che sbagliano vedano la carriera fermarsi? Non parlo di un risarcimento economico, ma del riconoscimento di una responsabilità che risponde al sancrosanto principio che chi sbaglia paga. E a mio avviso, una carriera che si blocca è già un bel pagare…”.

Intoccabili. E innominabili

C’è da capire perché si invoca una legge che in teoria esiste già, capire, cioè, perché 21 milioni di italiani votarono per la responsabilità civile dei giudici (referendum del 1987, sull’onda del caso Tortora) ma ancora si parla di introdurre una legge che pure fu varata. La spiegazione mignon è questa: il Parlamento la approvò…

Dritti in carcere… e senza passare dal via: togliete la benda dagli occhi della giustizia

Un giorno da innocente dietro le sbarre vale per lo Stato a titolo di “risarcimento” 235,82 euro fino ad un tetto massimo di 516.456,90 euro. Ed allora “diamo un po’ di numeri”! Nel periodo che va dal 1° gennaio 2001 al 31 dicembre 2011 il totale delle riparazioni pagate dallo Stato italiano per ingiusta detenzione…