Pannella: "Dai tempi di Tortora le cose sono cambiate. In peggio"
“Il regime che ha condannato Enzo ha vinto”. Il leader radicale di nuovo in sciopero della fame e della sete per la Giustizia
“Il regime che ha condannato Enzo ha vinto”. Il leader radicale di nuovo in sciopero della fame e della sete per la Giustizia
Francesca Scopelliti parla dell’esclusione dal Festival del cinema di Roma del documentario sul suo ex compagno Enzo. E fa un appello ai politici: “Realizzare presto una riforma della Giustizia intitolata a lui”
Parla l’ultima compagna di Enzo Tortora: “E’ ipotizzabile che i magistrati che sbagliano vedano la carriera fermarsi? Non parlo di un risarcimento economico, ma del riconoscimento di una responsabilità che risponde al sancrosanto principio che chi sbaglia paga. E a mio avviso, una carriera che si blocca è già un bel pagare…”.
La terza puntata dell’inchiesta del quotidiano romano “Il Tempo”, in collaborazione con Errorigiudiziari.com, sul tema dell’ingiusta detenzione. Antologia di personaggi famosi coinvolti in store di malagiustizia: arrestati, finiti in carcere o agli arresti domiciliari, riconosciuti innocenti e per questo risarciti.
A cinque anni dal clamoroso arresto, i capi d’accusa non sono ancora verificati
Ricky Tognazzi sta girando una fiction Rai sulla vicenda giudiziaria del popolare presentatore Rai. “Nessuno ha pagato per quella pagina buia della giustizia italiana, ma anche della nostra informazione”
Sono ogni anno 2.369 i procedimenti per ingiusta detenzione o errore giudiziario, con un esborso per lo Stato di 46 milioni nel 2011 e 213 milioni nel triennio 2004-2007. Il risarcimento più alto, 4,6 milioni, lo ha ottenuto Daniele Barillà, scambiato nel ’92 per un trafficante internazionale di droga. Tanti i casi noti…
Una scelta fatta con la volontà di un cuor che non vorrebbe, diciassette giorni per capire di essere stata guidata dalle stelle, e Giulia si trova sul dolente cammino di Enzo Tortora. Dall’ottobre 1985 al maggio 1988, l’ultimo tempo del presentatore perseguitato dalla giustizia rivive nella storia di un’amicizia limpida e profonda. Un racconto di…
Quella di un sistema giudiziario che dai tempi ormai della vicenda Tortora, e proprio a causa del modo in cui essa fu trattata, sotterrata e dimenticata, è letteralmente impazzito. Tanto impazzito che anche le garanzie volute dal legislatore per tutelare i cittadini, come i tre gradi di giudizio, e la possibilità quindi di rimediare agli “errori”, persino in tempi relativamente brevi, finiscono per aiutare la malattia a resistere. O a riprodursi più forte di prima
Fu uno dei protagonisti dell’inchiesta che è passata alla storia come uno degli errori giudiziari più gravi e clamorosi della storia italiana. Chi è e quale carriera ha fatto il discusso magistrato che contribuì a rovinare la vita al popolare giornalista e presentatore tv.