Amanda Knox risarcita per violazione del diritto alla difesa
Durante l’interrogatorio in cui accusò un uomo in realtà innocente dell’omicidio di Meredith Kercher, non erano presenti né un avvocato né un interprete.
Durante l’interrogatorio in cui accusò un uomo in realtà innocente dell’omicidio di Meredith Kercher, non erano presenti né un avvocato né un interprete.
Anche Errorigiudiziari.com sarà alla prima edizione di una rassegna internazionale di confronti, tavole rotonde, film e storici processi simulati: con i suoi fondatori Benedetto Lattanzi e Valentino Maimone e il docufilm Non voltarti indietro.
Proven Innocence, arriva dagli Usa il legal drama in cui gli innocenti vengono scagionati da un’avvocato che ricorda tanto l’americana accusata del delitto di Perugia.
La Corte di Cassazione ha respinto la richiesta di indennizzo per 500 mila euro per i 4 anni trascorsi in carcere con l’accusa di aver ucciso a Perugia (d’accordo con Amanda Knox) la studentessa universitaria Meredith Kercher.
La Cassazione annulla senza rinvio la sentenza di condanna che in appello avevano avuto i due imputati per l’omicidio di Meredith Kercher. E adesso i legali valutano se richiedere il risarcimento
Esce negli Usa il libro di Sollecito “Honor Bound” sul processo per l’assassinio di Meredith Kercher in cui rivela che il pubblico ministero, Giuliano Mignini, gli offrì una pena più mite se avesse avvalorato le accuse di omicidio nei confronti di Amanda Knox
E’ uscito negli Stati Uniti il 18 settembre 2012 il libro di Raffaele Sollecito sulla vicenda della morte di Meredith Kercher per la quale ha trascorso 1.448 giorni in carcere con l’accusa di omicidio assieme all’ex fidanzata statunitense, Amanda Knox. «Honour Bound», questo il titolo del libro, ripercorre la storia dalla notte del brutale assassinio…
Il bilancio è stato fatto durante il meeting della American Chemical Society organizzato quest’anno a Philadelphia. Gli esperti del progetto ricevono ogni anno almeno 3mila segnalazioni da tutti gli Stati Uniti
Ottomila euro di risarcimento assegnati dalla Corte d’appello di Perugia a Patrick Lumumba Diya per l'”ingiusta detenzione”, di 14 giorni, subita dopo essere stato accusato dell’omicidio di Meredith Kercher al quale è stato poi riconosciuto totalmente estraneo e quindi prosciolto dal gip.
«Mi ritengo vittima di un errore giudiziario». Questa la dichiarazione spontanea di Raffaele Sollecito davanti alla Corte di Assise di Perugia.