La giustizia e la memoria. Luciano Rapotez, un caso giudiziario del dopoguerra

Luciano Rapotez, operaio muggesano, comunista ed ex partigiano, fu arrestato nel 1955 con quattro compagni, con l’imputazione di essere autore di un tuttora oscuro triplice omicidio: il delitto Trevisan, del 1946. Nella questura triestina fu sottoposto a 96 ore di tortura, poi a 32 mesi di detenzione, prima dei processi in Corte d’assise che sancirono la sua piena assoluzione. Il volume (a cura di Gloria Nemec, con saggi di Alessandro Giadrossi e Gloria Nemec) non si limita al “caso Rapotez”, ma lo pone al centro del contesto più ampio del dopoguerra giuliano.