Gli addetti ai lavori e le cronache giudiziarie lo conoscono soprattutto come colui che, con l’avvocato Pardo Cellini, ha portato alla luce il più clamoroso tra gli errori giudiziari della storia italiana. Eppure l’avvocato Baldassare Lauria, 52 anni, siciliano doc, non è solo legato al caso di Giuseppe Gulotta, ma è un vero specialista dei processi di revisione, quelli che consentono a un innocente di venire scagionato in seguito a un elemento di prova nuovo rispetto al procedimento ormai concluso che l’aveva portato in carcere. Fino a oggi ne ha conclusi positivamente tredici, ma annuncia di stare lavorando (con il suo Progetto Innocenti che ha costituito insieme all’avvocato Cellini) a diversi altri casi sui quali è fiducioso che si risolvano nello stesso modo. Da qualche mese ha costituito inoltre la Fondazione Giuseppe Gulotta, su esplicito volere dello stesso Gulotta che vi ha fatto confluire la somma avuta come risarcimento, per tutelare le vittime degli errori giudiziari attraverso iniziative di sensibilizzazione, ma anche di tutela legale in senso stretto.
In questa intervista, l’avvocato Baldassare Lauria suggerisce alcune possibili strategie per combattere gli errori giudiziari: a cominciare da una modifica dello stesso processo di revisione, che per il modo con cui è strutturato nella sua versione attuale penalizza tanti potenziali innocenti tuttora in carcere.