“Io, innocente, in carcere 21 anni per colpa di una consonante”
Parla Angelo Massaro, protagonista di uno degli errori giudiziari più gravi della storia italiana recente: “Nessuno ha voluto valutare le prove che mi avrebbero scagionato da subito”.
Parla Angelo Massaro, protagonista di uno degli errori giudiziari più gravi della storia italiana recente: “Nessuno ha voluto valutare le prove che mi avrebbero scagionato da subito”.
È cambiato qualcosa nella giustizia italiana dopo il sacrificio di Enzo Tortora? No, dice la figlia di Enzo, il più tristemente noto caso di errore giudiziario in Italia. Nonostante un referendum, nonostante centinaia di innocenti che finiscono in carcere ogni anno.
Intervista all’avvocato che, insieme con il collega Baldassare Lauria, ha portato alla luce l’incredibile vicenda di Giuseppe Gulotta (22 anni in carcere da innocente).
La vittima del più grave errore giudiziario della storia italiana recente si schiera con la nostra attività di sensibilizzazione sul tema degli innocenti in carcere.
La storia del poliziotto Angelo Cangianiello, vittima di un errore giudiziario: la Corte d’Appello di Roma lo ha assolto perché il fatto non sussiste al termine di un processo di revisione. A 31 anni dall’arresto per una vicenda che gli ha distrutto la carriera e rovinato la vita
L’intervento di Valentino Maimone, co-fondatore di Errorigiudiziari.com (www.errorigiudiziari.com), al programma mattutino di Rtl 102.5 “Non stop news” (24 febbraio 2017). Lo spunto è la notizia del caso di Angelo Massaro, clamoroso errore giudiziario: 21 anni in carcere innocente per un omicidio mai commesso.
Valentino Maimone, co-fondatore di Errorigiudiziari.com, ospite del programma “Al di là della notizia” di Radio Vaticana per parlare di errori giudiziari, del docufilm “Non voltarti indietro” e della collaborazione con il programma “Sono Innocente” di Rai 3. In collegamento telefonico, Giuseppe Gulotta (vittima dell’errore giudiziario più clamoroso del Dopoguerra) e Francesca Scopelliti (presidente della Fondazione Tortora per la giustizia).
Uno dei legali di Giuseppe Gulotta, nonché fondatore di Progetto Innocenti Garante Detenuti, suggerisce tramite Errorigiudiziari.com qualche idea per limitare il numero di errori giudiziari in Italia. Intervista rilasciata a margine del convegno “Errori giudiziari, prospettive di riforma” (Venezia, 20 gennaio 2017).
Condannato all’ergastolo, dopo 9 processi era stato assolto perché la sua confessione era stata ottenuta con la tortura. I suoi avvocati avevano chiesto 56 milioni: “I giudici non hanno tenuto conto dei danni morali ed esistenziali. Faremo ricorso”.
Vittima di uno dei più clamorosi errori giudiziari del Dopoguerra, ha chiesto 56 milioni di euro per i 23 anni passati in carcere da innocente. Fu arrestato ingiustamente con l’accusa di aver ucciso due carabinieri e costretto a confessare.