Il primo archivio web su errori giudiziari e ingiusta detenzione, a cura di Benedetto Lattanzi e Valentino Maimone
Incastrato da un gruppo di trans clandestini che puntavano a restare in Italia come testimoni di giustizia. Ci sono voluti quattro processi e due anni e mezzo di ingiusta detenzione, prima di accertare la sua totale estraneità alle accuse. Ma non potrà più indossare la sua amata divisa.
L’ispettore di polizia Mauro Tavelli. Assolto con formula piena dopo due anni e mezzo agli arresti. Vittima di un errore giudiziario venuto a galla tardi, troppo tardi. Provocato dalle false accuse di un gruppo di spregiudicati trans clandestini, che hanno pensato di incastrare lui per garantirsi lo status di testimoni…
Vincenzo Puliafito Otto anni di odissea giudiziaria e di fango sulla divisa da poliziotto con l’accusa di aver ricevuto una…
Peggio della giustizia lenta c’è solo la giustizia sbagliata. E se c’è un caso recente che ha riassunto i due…
Mafiosi con la divisa. Estorsori e rapinatori con le mostrine. Perfino spacciatori di droga con tanto di tesserino delle forze…
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È l'alba dell'1 marzo 1997 a Roma. Agenti della Questura effettuano decine di arresti in una maxi operazione diretta a…
Da tutore della legge e della sicurezza, al carcere. Con accuse pesanti. Associazione a delinquere, corruzione e favoreggiamento a membri…
[caption id="attachment_14463" align="alignleft" width="300"] Bruno Contrada.[/caption] È stato un errore giudiziario. E il carcere, con i successivi arresti domiciliari, sono…
È il 22 luglio 1992. Sono passati appena tre giorni dalla strage di via D'Amelio, in cui vengono uccisi Paolo…
Quaranta milioni di risarcimento, più un milione e 800milalire per le spese processuali: è la somma che lo Stato dovrà…
Ha avuto 37 mila e 700 euro di risarcimento per dieci giorni agli arresti domiciliari. Un indennizzo record, in rapporto…
