Da 25 anni diamo voce agli innocenti: ci date una mano?

Anche quest’anno, come da più di un quarto di secolo a questa parte, abbiamo lavorato per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli errori giudiziari e l’ingiusta detenzione in Italia. E ci siamo riusciti anche grazie alle vostre donazioni. Anche il minimo aiuto è fondamentale per permetterci di tenere alta l’attenzione.

L’Offesa, una donna innocente nelle maglie della giustizia più ingiusta

«Cosa devo fare per gridare al mondo intero questo scandaloso errore giudiziario che nessuno vuole ammettere? Devo forse ricorrere a gesti estremi, per attirare l’attenzione di questi magistrati ciechi di fronte all’evidenza dei fatti?». Il carcere è il luogo più abbrutente, tetro e angosciante che si possa immaginare. Lo è per un detenuto colpevole, figuriamoci…