Scambiato per boss della ‘Ndrangheta per colpa di una telefonata

Un autotrasportatore di origine calabrese, ma emigrato in cerca di lavoro a Bologna, viene arrestato come referente della mafia in Emilia Romagna. Alla base delle accuse, un’intercettazione in cui due persone parlano di un certo Rocco. Che però non è lui.

SCHEDA

Rocco Gullace

Bologna (Bologna)
  • Anno
  • 2008
  • Reato
  • Traffico internazionale di stupefacenti
  • Giorni di detenzione in carcere
  • 150
  • Errore
  • Intercettazioni
  • Risarcimento
  • Concesso

Rocco Gullace sul suo camion. Il 16 luglio 2008 mi squilla il cellulare di prima mattina. Sul display un numero non registrato tra i miei contatti. Rispondo. “Buongiorno, Rocco Gullace: sono il direttore della sua banca, scusi se la disturbo, ma avrei necessità di vederla. Potrebbe venire da me prima…

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