Lunedì 26 maggio 2008, l’una e un quarto della notte. Una pattuglia di cinque carabinieri si presenta alla porta di casa di Ernesto Picarone, 56 anni, pensionato. Devono eseguire un’ordinanza di custodia cautelare con l’accusa di reati ambientali, gli chiedono di seguirli in caserma per le formalità di rito. L’uomo…
Esegui il login o registrati al sito per leggere l'articolo completo