La Corte d’Appello di Brescia ha stabilito, accogliendo la richiesta di riparazione per ingiusta detenzione, che le due maestre dell’asilo Sorelli assolte dall’accusa di violenza sessuale su minori, riceveranno 299mila euro a testa, comprensivi sia del risarcimento per l’ingiusta detenzione dei danni morali subiti in seguito all’arresto.
La vicenda giudiziaria prese il via nel 2003 e coinvolse la scuola materna comunale Sorelli. Dodici le persone indagate, e di queste 8 rinviate a giudizio. Prima la sentenza di assoluzione di primo grado, poi a fine marzo del 2009 la conferma delle assoluzioni della Corte d’Appello e nel maggio del 2010 anche la Corte di Cassazione rigettando i ricorsi del procuratore generale e delle parti civili, avevano definito la vicenda. La sentenza di oggi è stato l’ultimo atto di questa brutta storia.
(fonte: Alessandra Greco, Italia-News.it , 31 marzo 2011)