Dopo aver passato vent’anni in carcere con l’accusa di stupro e omicidio, Kenneth Ireland è stato rimesso in libertà lo scorso 5 agosto, dopo che il test del dna lo ha finalmente scagionato.
Una vicenda legale iniziata nel 1986 quando l’uomo è stato accusato di aver stuprato ed ucciso Barbara Pelkey in Connecticut. Ireland aveva vent’anni quando fu condannato a scontare i successivi 50 nelle prigioni dello Stato.
“Sono felice che questo capitolo della mia vita si sia chiuso”, ha detto l’uomo che ha chiesto ora il massimo riserbo attorno al suo futuro.
A oltre 20 anni dall’omicidio della donna, che fu trovata morta nello stabilimento in cui lavorava sola di notte, i magistrati americani hanno annunciato di aver riaperto il caso.
(Fonte: Apcom, 19 agosto 2009)