Quindici giorni in carcere, 103 agli arresti domiciliari con l’accusa di essere un venditore di droga. Ma era innocente. Assolto con la formula più ampia, attende ancora un risarcimento per l’ingiusta detenzione subita. È la storia di Michele Tedesco, 45 anni, sposato e padre di un figlio di 15 anni,…
Esegui il login o registrati al sito per leggere l'articolo completo