ln carcere per errore, ma lo Stato non vuole risarcirla
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Una badante romena, in cella per quasi 3 anni, era accusata di aver ucciso un’anziana. Ma era innocente. I giudici, dopo averla assolta, avevano disposto il pagamento di 200 mila euro. Ora l’Avvocatura generale ha presentato ricorso in Cassazione per bloccare l’indennizzo