Il primo archivio web su errori giudiziari e ingiusta detenzione, a cura di Benedetto Lattanzi e Valentino Maimone
Un pentito lo accusa: il primo cittadino incontrò il capoclan di zona per ottenere voti in cambio del controllo dei beni confiscati. È falso: in quel periodo, il camorrista era in carcere. Storia di un politico onesto, costretto a 10 mesi e mezzo di ingiusta detenzione.
Giorgio Magliocca. È l’11 marzo 2011. Giorgio Magliocca, avvocato, sindaco di Pignataro Maggiore (un piccolo centro della provincia di Caserta), viene arrestato con l’accusa di avere incontrato un boss della Camorra, alla vigilia delle elezioni comunali del 2006. Ma Giorgio Magliocca è innocente. E si avvia ad affrontare un lungo…
[caption id="attachment_13677" align="alignleft" width="300"] Giuseppe Mandara.[/caption] Lo hanno scarcerato di nuovo, dopo averlo arrestato per la terza volta. Lo hanno…
[caption id="attachment_15576" align="alignleft" width="300"] Gianluca Landonio in una foto del 2016.[/caption] Un incubo che ha vissuto per 16 mesi, rinchiuso…
Quindici giorni in carcere, 103 agli arresti domiciliari con l’accusa di essere un venditore di droga. Ma era innocente. Assolto…
Ventidue mesi di carcere, nell’inferno di San Vittore a Milano e di Pontedecimo, a Genova. Poi il tribunale dice: sei…
