Quaranta giorni alle Nuove, tre mesi di arresti domiciliari. Poi Piergiorgio Arduino è stato riconosciuto innocente dalle accuse che lo avevano portato in carcere, e ha intentato una causa allo Stato per il risarcimento dei danni subiti dall’ingiusta detenzione. Ha vinto. E lo Stato gli pagherà 60 milioni. Titolare della…
Esegui il login o registrati al sito per leggere l'articolo completo