Quattrocentotrentatré giorni agli arresti. Più della metà dei quali in carcere, il resto ai domiciliari. E tutto per un’accusa sbagliata, che l’ha costretta a subire questa ingiusta detenzione. È quanto accaduto ad Antonia Versaci, una donna di 64 anni coinvolta nell’operazione Krimisa, un’inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano…
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