Quel presidente di una società di calcio non è un criminale

Accusato di associazione per delinquere, estorsione, truffa e diversi altri reati, il patron del Cosenza calcio viene arrestato e costretto a diversi mesi di custodia cautelare in carcere. Poi viene riconosciuto innocente in due gradi di giudizio.

SCHEDA

P. F. P.

Catanzaro (Catanzaro)
  • Anno
  • 2008
  • Reato
  • Associazione per delinquere
  • Errore
  • Indagini
  • Risarcimento
  • Richiesto

Le accuse a suo carico erano pesantissime: associazione a delinquere ed estorsione con l’aggravante del metodo mafioso, appropriazione indebita, falso in bilancio, truffa ai danni della Federazione italiana gioco calcio (Figc) e della Covisoc, la commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche. Per queste ipotesi di reato, nel marzo…

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