Bruno Lago “Dottor Bruno Lago? Guardia di Finanza. Dobbiamo notificarle degli atti giudiziari, ci apra”. Il citofono aveva squillato alle 7 del mattino del 14 dicembre del 2010. Una volta entrati, i militari mi consegnarono un’ordinanza di custodia cautelare, arresti domiciliari, un’altra di perquisizione e una terza di sequestro di…
Esegui il login o registrati al sito per leggere l'articolo completo