La ‘ndrangheta non c’entra, l’assessore è innocente

Accusato di violenza privata aggravata da metodi mafiosi, costretto a subire 105 giorni di ingiusta detenzione, è in realtà innocente. Assolto perché il fatto non sussiste, riceverà un risarcimento raddoppiato rispetto ai minimi di legge.

SCHEDA

Bruno Zaffino

Serra San Bruno (Vibo Valentia)
  • Anno
  • 2019
  • Reato
  • Violenza privata
  • Avvocato
  • Giovanni Vecchio, Salvatore Staiano, Cosimo Albanese
  • Giorni di detenzione in carcere
  • 105 (carcere)
  • Errore
  • Indagini
  • Risarcimento
  • 35.373 euro

Violenza privata con l’aggravante del metodo mafioso. Un reato non da poco per un amministratore locale, specialmente se fa politica in una regione del Sud Italia martoriata dalla ‘ndrangheta. Se però chi è accusato di averlo compiuto è in realtà innocente, le cose cambiano. È quello che è accaduto a…

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