Incastrato da un’intercettazione, ma quella voce non era sua

Due mesi in carcere, sei anni e mezzo per capire che le intercettazioni telefoniche sbagliavano: non era lui l’estorsore che i carabinieri stavano cercando.

SCHEDA

Giovanni Aprile

Portopalo di Capo Passero (SR)
  • Anno
  • 2018
  • Reato
  • Estorsione
  • Avvocato
  • Giuseppe Gurrieri
  • Giorni di detenzione in carcere
  • 60 (carcere)
  • Errore
  • Intercettazioni telefoniche
  • Risarcimento
  • Richiesto

Ha passato due mesi in carcere da innocente. Tutto per colpa di intercettazioni telefoniche. È la vicenda capitata a Giovanni Aprile, 40 anni, originario di Portopalo, un piccolo centro in provincia di Siracusa. L’uomo è stato accusato di estorsione aggravata: secondo gli inquirenti, insieme con altre due persone, avrebbe ripetutamente…

Esegui il login o registrati al sito per leggere l'articolo completo