Ha passato tre anni e mezzo di ingiusta detenzione, tra carcere e arresti domiciliari. Era innocente. Quella rapina di un orologio da 20 mila euro a un’avvocatessa, avvenuta nel 2006, non l’aveva commessa lui, Davide Lombardo, ma un napoletano in “trasferta”, il pentito Guglielmo Capo, che a novembre del 2010…
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