Con quell’omicidio non c’entrava nulla

Daniele Perrucci, in carcere senza colpa per due giorni e due notti con l’accusa di omicidio volontario. Il vero colpevole ha chiamato in causa lui, perché ha avuto paura di affrontare le proprie responsabilità. Ma alla fine, incastrato dalle prove a suo carico, confessa. Per Daniele, 10 mila euro di risarcimento per “il grave pregiudizio all’immagine, a seguito dell’enorme risonanza mediatica che ebbe il fatto di sangue”.

SCHEDA

Daniele Perrucci

Chieti (Chieti)
  • Anno
  • 2012
  • Reato
  • Omicidio
  • Avvocato
  • Giuseppe Ciccarelli
  • Giorni di detenzione in carcere
  • 4 (carcere)
  • Causa principale dell'errore
  • Testimonianza
  • Risarcimento
  • 10 mila euro

E’ la mattina dell’11 gennaio 2009 quando Angelo Marcucci, 27 anni, di Piazzano di Atessa, viene trovato agonizzante all’interno della sua auto, parcheggiata sotto casa. Il giovane presenta una profonda ferita alla testa, e morirà poco dopo l’arrivo in ospedale. Angelo, che di lavoro fa il barista (gestisce insieme al…

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