Usa, innocenti in carcere: colpa del Dipartimento di giustizia?

Il dipartimento della Giustizia era al corrente da anni che migliaia di innocenti si trovano in carcere per errori nelle perizie medico-legali, ma ha preferito nascondere lo scandalo. Una inchiesta del Washington Post ha fatto luce sulla vicenda, che ha scandalizzato l’opinione pubblica americana.

Le indagini, avviate negli Anni ’90, hanno mostrato che il lavoro approssimativo degli scienziati dell’Fbi e l’inadeguatezza dei laboratori hanno portato a errori nelle perizie presentate in tribunale. E il dipartimento della Giustizia, invece che rendere pubblico quanto scoperto, ha preferito riferirlo soltanto ai pubblici ministeri coinvolti nei casi specifici.

Non solo. Il dipartimento della Giustizia, come spiega il quotidiano americano, si è limitato ad esaminare un numero limitato di casi e l’attività di soltanto uno scienziato dell’Fbi, invece di indagare sulle altre migliaia di possibili casi simili presso tribunali federali, statali e locali.