Il paradosso della giustizia italiana

Due processi, due assoluzioni. Due storie parallele, che accendono nuove luci sinistre sullo stato della giustizia in questo paese. Da una parte 39 “disobbedienti”, imputati a Roma per una serie di espropri proletari compiuti nel novembre 2004. Dall’altra un ventenne di Taranto, che nell’agosto 2004 aveva preso un ovetto Kinder in un chiosco ed era stato rinviato a giudizio. In entrambi i casi, l’accusa era furto aggravato.