Scagionano l'uomo falsamente accusato di averle seviziate

Due donne britanniche vittime di violenza sessuale alle Barbados hanno rinunciato all’anonimato per portare avanti una campagna affinché l’uomo falsamente accusato di averle seviziate fosse rilasciato.

 

Rachel Turner, un’accademica di 30 anni e Diane Davies, una maestra in pensione di 63, hanno festeggiato ieri la liberazione di Derick Crawford, l’uomo delle Barbados che la polizia aveva arrestato per errore e che ha trascorso un anno e mezzo dietro le sbarre con la falsa accusa di violenza sessuale. Ora le donne chiedono che venga aperta un’inchiesta sulle indagini della polizia e che l’uomo che le ha violentate entrambe a due giorni di distanza nell’ottobre del 2010 nei pressi della spiaggia di Holetown St James venga arrestato.

 

La campagna di Turner e Davies ha lasciato senza parole persino l’avvocato di Crawford, che ieri ha detto: ”Sono donne estremamente forti e coraggiose e sono strabiliato da quello che hanno fatto”.

 

Turner ha dichiarato che rinunciare all’anonimato era l’unica opzione che avevano per evitare che venisse commessa un’ingiustizia: ”E’ una cosa indegna che (rinunciare all’anonimato, ndr) fosse l’unico modo per essere ascoltate. Non ci resco ancora a credere che la polizia abbia sistematicamente ignorato le nostre proteste, che abbia arrestato l’uomo sbagliato e che questo fosse l’unico modo affinché qualcuno ci stesse ad ascoltare”.

 

(fonte: Ansa, 14 dicembre 2012)