Innocente in carcerazione preventiva

Innocente in carcerazione preventiva

Il 13 ottobre 1998 Giovanni Terzi venne arrestato con l’accusa di corruzione, per fatti risalenti al 1994-1997 quand’era assessore all’Urbanistica al Comune di Bresso. Il 1° febbraio 2006, a oltre sette anni dall’arresto, la Cassazione ha definitivamente confermato l’assoluzione “perché il fatto non sussiste”. Nelle pagine di “Innocente in carcerazione preventiva”, scritte con immediatezza diaristica, rivivono i 75 giorni di custodia cautelare in carcere patiti da un innocente, vittima della malagiustizia. “Terzi”, afferma Vittorio Feltri nella prefazione, “non descrive le sue prigioni, ma le mie e le tue”. “Innocente in carcerazione preventiva” è una finestra aperta sulla vita di un uomo vero: “I sentimenti sono a volte fragranti come il pane, altre amari come le lacrime, ma sono tutti veri. Innocente in carcerazione preventiva ci migliora. Giovanni Terzi ci aiuta a tirar fuori il meglio di noi”.

E Massimo Ferlini, nella postfazione, aggiunge: “A me non basta che, alla fine, Giovanni abbia trovato una sentenza che lo assolve. C’è un’ingiustizia pagata da lui, da suo figlio, dalla sua famiglia che aspetta una risposta. Cittadino in attesa di giudizio. Quanti diritti ha già perso per questo?”.

 

GIOVANNI TERZI (Milano, 1964). Laureato in Architettura al Politecnico di Milano nel 1990. Iscritto all’ordine degli architetti dal 1991. Assistente alla facoltà di architettura corso di Disegno e rilievo dal 1991 al 1996. Cattedra a contratto facoltà di Ingegneria Civile a Pavia corso di Composizione architettonica dal 1997 al 1999. Assessore all’Urbanistica, edilizia pubblica e privata al comune di Bresso dal 1994 al 1997. Eletto Consigliere Comunale nel 1997 fino al 2001 Eletto Consigliere Comunale nel 2001. Dal 2001 al 2005 membro della C.T.S (Commissione Tecnico Scientifica del Ministero all’Ambiente). Dal 2005 Membro della Commissione VIA speciale del Ministero all’Ambiente.